Orari

Lun - Mer: 16:00 - 19:30
Gio: 09:00 - 15:30

News & Blog

Endodonzia e Conservativa, le ultime novità in materia

Cos’è l’Odontoiatria conservativa?

La Conservativa è una branca dell’odontoiatria restaurativa che si occupa della prevenzione e della cura di lesioni dentali congenite (discromie o elementi conoidi) e acquisite (traumi e carie).

La sua finalità, come suggerisce il nome stesso, è quella di conservare la struttura naturale del dente, mantenendo in bocca i denti colpiti da carie, fratture ecc.

La terapia consiste nella rimozione del tessuto compromesso e nella sua sostituzione con otturazioni che ripristinano forma e funzione del dente in oggetto.

Oggi, grazie all’uso di compositi e intarsi in ceramica (al posto di oro e amalgama d’argento) si può riprodurre facilmente lo stesso colore dei denti naturali, con risultati estetici eccezionali, estremamente efficaci e sicuri.

Endodonzia e Conservativa: differenze

Come detto in precedenza, la Conservativa si occupa della cura dei denti cariati mediante otturazioni estetiche.

Quando, invece, si parla di Endodonzia?

L’Endodonzia si occupa di studiare e curare tutte le patologie che riguardano i tessuti interni del dente e quelli periradicolari (tessuti che circondano la radice del dente).

Generalmente, la causa principale di queste alterazioni è la presenza di carie profonde, ovvero carie non trattate tempestivamente e che si estendono al tessuto nervoso del dente, o polpa dentale. Più rari invece sono i casi di danni irreversibili alla polpa dovuti a traumi dentali.

Terapie endodontiche

A seconda della tipologia e gravità del problema, l’endodonzia ricorre a diverse terapie, quali:

  • Terapie conservative (mantenimento della vitalità dell’elemento dentario);
  • Terapie endodontiche (l’intero apparato endodontico viene rimosso mediante cure canali o devitalizzazioni);
  • Chirurgia endodontica (rimozione dei tessuti periradicolari infetti).

Indipendentemente dalla terapia eseguita, è fondamentale l’utilizzo di strumentazioni all’avanguardia, come la diga di gomma, un presidio fondamentale che, messo attorno al dente da trattare, lo isola e consente di operare in una zona non contaminata e asciutta.

Sintomi di una polpa infiammata o infetta

Di seguito i sintomi più comuni a cui prestare attenzione:

  • Dolore spontaneo;
  • Fastidio e/o dolore durante la masticazione;
  • Discolorazione del dente;
  • Prolungata ipersensibilità al caldo e/o freddo;
  • Gonfiore o fuoriuscita di pus.

In alcuni casi, però, è possibile che i sintomi non siano così evidenti. Il consiglio è di non sottovalutare il problema e rivolgersi comunque a uno specialista per un esame più approfondito.

Lo Studio Dentistico Meconcelli in V. Rossini 26, Oristano, è in grado di eseguire terapie endodontiche di ogni tipo, in condizioni di estrema semplicità. Da oltre 30 anni mettiamo in campo la professionalità dei nostri specialisti per la salute orale dei nostri pazienti.

Contattaci ai numeri 0783 301205 e 392 3382033, oppure scrivi una mail all’indirizzo studiogmeconcelli@libero.it . Puoi richiedere anche un appuntamento compilando il form o prenotando qui la tua visita.

Gli altri articoli

Richiedi

Un appuntamento